“COMMEDIA…NTI in viaggio verso Roma”
“Colombina e Pulcinella in Comedia”
Canovacci e Lazzi della migliore tradizione della Commedia dell’Arte
Messa in Scena di e con ELISABETTA CENTORE
Lo spettacolo “COMMEDIA…NTI in VIAGGIO VERSO ROMA – “Colombina e Pulcinella in Comedia” ha l’obiettivo di far conoscere la storia della Commedia dell’Arte, la sua nascita e come questa si e’ evoluta nel tempo,attraverso la figura di due Zanni ( o servi , che dir si voglia) diversi da ogni punto di vista ma assolutamente rappresentativi: Colombina e Pulcinella . Nella Giornata Mondiale della Commedia dell’Arte, promossa dal SAT (Associazione Mondiale degli operatori del settore, riconosciuta dall’Unesco come organismo non governativo che si occupa di Patrimonio Culturale Immateriale) che si celebra il 25 febbraio di ogni anno e che ha come scopo la candidatura della stessa alla lista della Convenzione sul Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco.
E’ il 25 febbraio del 1545, infatti, che nacque legalmente la prima Compagnia di Comici di Professione ed è proprio il 25 febbraio prossimo che avrà luogo la 3° edizione della Giornata mondiale della Commedia dell’Arte, con epicentro in Malaga e con spettacoli e manifestazioni che avranno luogo in contemporanea in tutto il mondo.
In riferimento al “Viaggio” indicato nel titolo non è infatti un caso; all’epoca erano i Comici a raggiungere le piazze con il loro “carro” che si trasformava in vero e proprio “Palcoscenico itinerante”.
Il “Viaggio”, quindi, è concepito come ritorno alle origini della Commedia dell’Arte per quanto attiene al modo con cui si arriva al pubblico. Sicuramente il “Viaggio” dei Comici, finalmente oggi, può approdare a Roma, visto che all’epoca la città era governata dalla Chiesa, che aveva, di fatto, condannato i Comici di Professione come veri e proprio eretici e scomunicati, pertanto “indesiderati” . Un Viaggio questo, un lungo “Viaggio” durato quasi Cinquecento anni.
Una narratrice racconta di come la Commedia dell’Arte nacque nella prima metà del ‘500, di come si propagò per tutta l’Europa , e così via e mentre parla si materializza sulla scena uno dei due personaggi : Colombina che comincia a familiarizzare con la scena stessa e con il pubblico . Questo alternarsi di narrazione e creazione sarà per tutta la durata dello spettacolo. Altra peculiarità di scena nella scena (o teatro nel teatro) è il passaggio, la trasformazione da un personaggio all’altro proprio di fronte al pubblico tanto da divenire al tempo stesso una sorta di lezione /azione di uso della maschera (in questo caso quella di Pulcinella ). Nel caso specifico la maschera del Pulcinella è il prototipo dell’Originale del 1600: in cuoio e color testa di moro e non nera come negli anni successivi.
